estate cilentana

Due estati fa, in vacanza in Cilento, un giorno ci inoltrammo io e mia moglie oltre il lido che frequentavamo di solito. Superata nell’acqua una roccia che si protendeva verso il mare, siamo giunti ad una spiaggetta senza anima viva, chiusa dalle rocce, con una macchia di verde che scendeva alle spalle dalla collina. Ci siamo stesi a prendere il sole ed io ho cominciato a stuzzicare mia moglie mettendo la mano nel costume per accarezzarle il clitoride. Le ho quindi liberato il seno e ho tirato a me il suo capo verso il cazzo che avevo cacciato fuori continuando a massaggiarle la fica. Lei per pomparmi meglio si era messa a pecorina cosa che mi dava l’opportunità di infilarle la mano tra le gambe e giungere con le dita al buco del culo. Le mie manovre hanno avuto buon esito, perché, mentre avvertivo la sua fica bagnata, tolti gli indugi, si è spogliata per montare su di me. Ho iniziato quindi a dirle, seguendo un nostro gioco, che mi sarebbe piaciuto vederla alle prese con un altro cazzo, magari più grande del mio, chiedendole se le fosse piaciuto farsi sverginare finalmente il culo, dal momento io non sono mai riuscito a farlo. Mentre ansimava l’ho sentita dire, diverse volte: “organizza… organizza”. Mentre mi apprestavo a godere lei si è improvvisamente fermata guardando verso i cespugli. Io mi sono girato per guardare ed ho visto due giovani di 24-25 anni completamente nudi che venivano da un sentiero nascosto dagli arbusti. Graziella si è ritratta cercando gli slip che si era tolti, ma io l’ho fermata, dicendole di non perdere una tale occasione. Lei allora si è distolta da me riprendendo a farmi il pompino offrendo alla vista dei due giovani il culo e la fica. A quel punto i giovani, che erano giunti a qualche metro da noi, erano visibilmente eccitati, con le loro ragguardevoli mazze dure. Ho fatto segno di avvicinarsi ed ho indicato il di dietro di mia moglie. Il più intraprendente non si è perduto d’animo ed ha appoggiato il cazzo sul sedere di Graziella che continuava a me il pompino. Dal momento lei non ha dato cenni di sottrarsi ed anzi muoveva in modo invitante il culo, il ragazzo le ha messo il cazzo nella fica. Io frattanto ero venuto e mi sono sottratto alle labbra di mia moglie, sostituito prontamente dall’altro giovane. Perduto ogni freno inibitorio mia moglie appariva una cagna in calore e i due ragazzi l’hanno scopata più di una volta, rompendole anche il culo, senza che emettesse un gemito, malgrado l’operazione non si è rivelata facile. Un bagno infine ci ha ricondotti alla vita normale.